"I processi al Cavaliere sono finora 17: 5 in corso (corruzione Saccà, corruzione senatori, corruzione giudiziaria Mills, fondi neri Mediaset, Telecinco in Spagna) e 12 già conclusi, più varie indagini archiviate (6 per mafia e riciclaggio, 2 per le stragi mafiose del 1992-’93, ecc.). Ricapitolando, nel dettaglio. Nei 12 processi già chiusi, le assoluzioni nel merito sono solo 3: 2 con formula dubitativa (comma 2 art.530 Cpp) per i fondi neri Medusa e le tangenti alla Finanza (“insufficienza probatoria”), 1 con formula piena per il caso Sme-Ariosto/1. Altre 2 assoluzioni – All Iberian/2 e Sme-Ariosto/2 - recano la formula “il fatto non è più previsto dalla legge come reato”: l’imputato se l’è depenalizzato (falso in bilancio). Per il resto: 2 amnistie per la falsa testimonianza sulla P2 e un falso in bilancio sui terreni di Macherio; e 5 prescrizioni, grazie alle attenuanti generiche, che si concedono ai colpevoli, non agli innocenti: All Iberian/1 (finanziamento illecito a Craxi), caso Lentini (falso in bilancio con prescrizione dimezzata dalla riforma Berlusconi), bilanci Fininvest 1988-’92 (idem come sopra), 1500 miliardi di fondi neri nel consolidato Fininvest (come sopra), Mondadori (corruzione giudiziaria del giudice Metta tramite Previti, entrambi condannati)"
Bene, ma il buon Marco si è dimenticato di un altro reato in corso: Il signor Silvio MafiaBerlusconi è sotto processo per abuso d'ufficio. I fatti, come riportato a pag. 173 di Micromega 5/2008, risalgono all'autunno del 2003, quando il nano era in carica, e riguardano una soubrette, una certa Virginia Sandjust che all'epoca lavorava in rai e un agente dei servizi segreti, Federico Armati marito della Soubrette. In sostanza i fatti sono questi: Silvio conosce la conduttrice/show girl nel settembre 2003 durante un programma televisivo condotto dalla stessa Sandjust dove il nano doveva fare uno dei suoi discorsi sparaminchiate. Silvio, si innamora subito dell'annunciatrice e comincia il corteggiamento. Prima un mazzo di gardenie e rose con tanto di bigliettino, poi l'invito a colazione a palazzo Grazioli, poi i gioielli e infine un contratto di un anno a 3.000 euro al mese come collaboratrice nell'ambito dell'uficio stampa del presidente del consiglio. Ovviamente è tutto documentato, anche perchè il marito della Sandjust archiviava e registrava tutto quello che poteva come, per esempio, i certificati di garanzia dei gioielli donati dal nanomafioso. Tutto fila liscio fino a novembre quando un articolo del Messaggero svela l'inciucio tra il nano e la soubrette. A questo punto le cose si complicano e il contratto firmato dalla Sandjust e stipulato mediante decreto (a Silvio piacciono proprio sti cazzo di decreti) deve essere fatto sparire. La povera Virginia viene quindi liquidata dopo due mesi senza vedere nemmeno un centesimo del suo compenso anche perchè la stessa Sunjust dichiara:"quei soldi non li ho mai presi perchè non ho mai fatto niente". qualcosa di positivo c'è dato che quei soldi erano soldi pubblici! ma andiamo avanti.
La bella Virginia, in occasione della cena della firma del contratto aveva fatto una richiesta personale al cavaliere dal cuore d'oro: la promozione del marito. Ovviamente Silvio non poteva che accettare! Che si fa scappare una gnocca con 1/3 della sua età per un lavoretto da nulla come promuovere uno 007!?!?!?
La vita dello 007 prosegue a gonfie vele fino a quando il rapporto con la moglie comincia ad incrinarsi. Comincia il tracollo della carriera per lo 007: inizialmente gli tolgono l'attività operativa, man mano viene isolato e infine viene trasferito alla Cassazione (30 marzo 2006). In pratica, da 4.500 euro/mese a 1.700 euro/mese nel giro di un paio d'anni. Il povero Armati si incazza non poco e cominciano le minacce: alla moglie dice più volte che avrebbe rivelato tutto, che avrebbe sputtanato il nano e che avrebbe fatto di tutto per mandarlo in galera (magari!!!!!) se il nano non avesse sistemato le cose. Partono le Denunce e con esse le intercettazioni, il resto è cronaca, o almeno avrebbe dovuto esserlo dato che nessuno ha parlato di questo scandalo, mentre tutti conoscono benissimo il licenziamento di un dirigente della polizia che si era rifiutato di lincenziare a sua volta l'ex della sorella della Palin. Licenziamento deciso dalla stessa Palin quando era governatrice dello stato dell'Alaska!!!! Ma siamo in Italia ed è per questo che io scrivo un blog per raccontarvi di queste cose.
Bene arriviamo al 15 settembre 2008, in quella data si è tenuta un'udienza decisiva del procedimento che vede imputato il nano davanti al tribunale dei ministri. Ovviamente, non si vede l'ombra di un giornalista. La Procura di Roma chiede l'archiviazione, i magistrati (probabilmente comunisti) invece decidono di svolgere un'ulteriore attività istruttoria, sentendo altre persone e acquisendo nuovi documenti. Solo al termine di queste nuove indagini decideranno se domandare l'autorizzazione alla Camera per processare Berlusconi o se archiviare le accuse.
Avete capito bene? PROCESSARE BERLUSCONI!
ok, adesso vi spiego perchè avreste dovuto stupirvi: Il Lodo Alfano rende immune il presidente del consiglio da qualsiasi reato da egli commesso fuori dall'esercizio della sua funzione, ad esmpio, Silvio può corrompere testimoni (caso Mills) e funzionari rai (caso Saccà) senza che nessuno gli possa dire nulla, ma se commette un reato nell'esercizio della sua funzione, come per l'appunto lo spostamento a suo piacimento di un funzionario pubblico senza alcuna ragionevole motivazione, questo reato sfugge allo scudo spaziale del Lodo e l'imputato deve rispondere di fronte a un collegio speciale.
Spetta al collegio per i reati ministeriali valutare se sia il caso di chiedere il rinvio a giudizio, poi sarà il parlamento a dare l'autorizzazione a procedere e il tribunale a giudicare.
In pratica anche se il collegio speciale da il via a procedere, il tutto si ferma nel nostro bel parlamento di mafiosi e Silvio sarà salvo per l'ennesima volta.
Ovviamente come si fa a spiegare alla gente comune che il capo di governo del nostro paese del cazzo può farla franca se corrompe un testimone o un funzionario rai per i suoi affari privati mentre può andare nella grane se commette un "banale" abuso d'ufficio???????
Come cazzo si fa spiegarglielo?
Semplice, non glielo spieghiamo e li lasciamo nell'ignoranza!
Buona informazione!
Bene, ma il buon Marco si è dimenticato di un altro reato in corso: Il signor Silvio MafiaBerlusconi è sotto processo per abuso d'ufficio. I fatti, come riportato a pag. 173 di Micromega 5/2008, risalgono all'autunno del 2003, quando il nano era in carica, e riguardano una soubrette, una certa Virginia Sandjust che all'epoca lavorava in rai e un agente dei servizi segreti, Federico Armati marito della Soubrette. In sostanza i fatti sono questi: Silvio conosce la conduttrice/show girl nel settembre 2003 durante un programma televisivo condotto dalla stessa Sandjust dove il nano doveva fare uno dei suoi discorsi sparaminchiate. Silvio, si innamora subito dell'annunciatrice e comincia il corteggiamento. Prima un mazzo di gardenie e rose con tanto di bigliettino, poi l'invito a colazione a palazzo Grazioli, poi i gioielli e infine un contratto di un anno a 3.000 euro al mese come collaboratrice nell'ambito dell'uficio stampa del presidente del consiglio. Ovviamente è tutto documentato, anche perchè il marito della Sandjust archiviava e registrava tutto quello che poteva come, per esempio, i certificati di garanzia dei gioielli donati dal nanomafioso. Tutto fila liscio fino a novembre quando un articolo del Messaggero svela l'inciucio tra il nano e la soubrette. A questo punto le cose si complicano e il contratto firmato dalla Sandjust e stipulato mediante decreto (a Silvio piacciono proprio sti cazzo di decreti) deve essere fatto sparire. La povera Virginia viene quindi liquidata dopo due mesi senza vedere nemmeno un centesimo del suo compenso anche perchè la stessa Sunjust dichiara:"quei soldi non li ho mai presi perchè non ho mai fatto niente". qualcosa di positivo c'è dato che quei soldi erano soldi pubblici! ma andiamo avanti.
La bella Virginia, in occasione della cena della firma del contratto aveva fatto una richiesta personale al cavaliere dal cuore d'oro: la promozione del marito. Ovviamente Silvio non poteva che accettare! Che si fa scappare una gnocca con 1/3 della sua età per un lavoretto da nulla come promuovere uno 007!?!?!?
La vita dello 007 prosegue a gonfie vele fino a quando il rapporto con la moglie comincia ad incrinarsi. Comincia il tracollo della carriera per lo 007: inizialmente gli tolgono l'attività operativa, man mano viene isolato e infine viene trasferito alla Cassazione (30 marzo 2006). In pratica, da 4.500 euro/mese a 1.700 euro/mese nel giro di un paio d'anni. Il povero Armati si incazza non poco e cominciano le minacce: alla moglie dice più volte che avrebbe rivelato tutto, che avrebbe sputtanato il nano e che avrebbe fatto di tutto per mandarlo in galera (magari!!!!!) se il nano non avesse sistemato le cose. Partono le Denunce e con esse le intercettazioni, il resto è cronaca, o almeno avrebbe dovuto esserlo dato che nessuno ha parlato di questo scandalo, mentre tutti conoscono benissimo il licenziamento di un dirigente della polizia che si era rifiutato di lincenziare a sua volta l'ex della sorella della Palin. Licenziamento deciso dalla stessa Palin quando era governatrice dello stato dell'Alaska!!!! Ma siamo in Italia ed è per questo che io scrivo un blog per raccontarvi di queste cose.
Bene arriviamo al 15 settembre 2008, in quella data si è tenuta un'udienza decisiva del procedimento che vede imputato il nano davanti al tribunale dei ministri. Ovviamente, non si vede l'ombra di un giornalista. La Procura di Roma chiede l'archiviazione, i magistrati (probabilmente comunisti) invece decidono di svolgere un'ulteriore attività istruttoria, sentendo altre persone e acquisendo nuovi documenti. Solo al termine di queste nuove indagini decideranno se domandare l'autorizzazione alla Camera per processare Berlusconi o se archiviare le accuse.
Avete capito bene? PROCESSARE BERLUSCONI!
ok, adesso vi spiego perchè avreste dovuto stupirvi: Il Lodo Alfano rende immune il presidente del consiglio da qualsiasi reato da egli commesso fuori dall'esercizio della sua funzione, ad esmpio, Silvio può corrompere testimoni (caso Mills) e funzionari rai (caso Saccà) senza che nessuno gli possa dire nulla, ma se commette un reato nell'esercizio della sua funzione, come per l'appunto lo spostamento a suo piacimento di un funzionario pubblico senza alcuna ragionevole motivazione, questo reato sfugge allo scudo spaziale del Lodo e l'imputato deve rispondere di fronte a un collegio speciale.
Spetta al collegio per i reati ministeriali valutare se sia il caso di chiedere il rinvio a giudizio, poi sarà il parlamento a dare l'autorizzazione a procedere e il tribunale a giudicare.
In pratica anche se il collegio speciale da il via a procedere, il tutto si ferma nel nostro bel parlamento di mafiosi e Silvio sarà salvo per l'ennesima volta.
Ovviamente come si fa a spiegare alla gente comune che il capo di governo del nostro paese del cazzo può farla franca se corrompe un testimone o un funzionario rai per i suoi affari privati mentre può andare nella grane se commette un "banale" abuso d'ufficio???????
Come cazzo si fa spiegarglielo?
Semplice, non glielo spieghiamo e li lasciamo nell'ignoranza!
Buona informazione!
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