giovedì 24 dicembre 2009

Andiamo a vedere chi vota Berlusconi...

preso pari pari dalla newsletter di beppegrillo.it (commento di Goffredo di Buglione al post):

Sondaggio sull'elettorato berlusconiano del 2004:

ETA':
18-29 anni (17,1%)
30-39 anni (13,5%)
40-49 anni (17,8%)
50-59 anni (15,8%)
60 e oltre (35,8%)

Da questo quesito appare evidente la correlazione tra età e comunanza al berlusconismo. Quasi il 52% dell'elettorato dell'allora Forza Italia contava su uno zoccolo duro composto da ultracinquantenni. Gli stessi che tutt'oggi in larga parte non hanno accesso a Internet e si informano solo attraverso la tv.

TITOLO DI STUDIO:

Senza titolo/licenza elementare (52,9%)
Licenza media inferiore (25,4%)
Diploma di media superiore (18,5%)
Laurea (3,2%)


Questo è senza ombra di dubbio il dato più clamoroso. Quasi l'80% dell'elettorato berlusconiano ha interrotto la propria carriera scolastica estremamente presto. In pratica in Italia tutti gli analfabeti, semianalfabeti o analfabeti di ritorno (attenzione non c'è nessun tipo di condanna a questo status, ma è la presa di coscienza di un dato di fatto) votano per Silvio Berlusconi. Plagiati dalla televisione, questi elettori non hanno un substrato culturale (ripetiamo, non per colpa loro) sufficiente a schermare ed interpretare i messaggi che giungono loro.

E' sufficiente per dire che finché ci sarà ignoranza (e non è un'offesa) ci sarà Berlusconi?

Articolo completo:

http://www.sconfini.eu/Approfondimenti/sondaggio-ufficiale-di-pochi-anni-fa-il-profilo-dellelettorato-berlusconiano.html

Può essere sufficiente per capire che la strada per il rinnovamento è lunga e tortuosa?

Proprio per questo dobbiamo COSTRUIRE un ponte tra noi (che non abbiamo la verità in tasca, ma siamo critici e propositivi) ed i teledipendenti!
Quindi sotto con genitori, nonni, zii e soprattutto figli!

Fonte

martedì 8 dicembre 2009

Convegno sull'energia by Meetup Brescia

Brescia, un futuro energetico
senza nuove centrali


Quando: sabato 12 dicembre 2009, alle ore 09:00.
Dove: Auditorium Capretti presso l'Istituto Artigianelli, via Piamarta 6 - Brescia
(ingresso da via Avogadro, salita del Castello da Piazzale Arnaldo).


Il convegno ha l'obiettivo di offrire un punto di vista critico al piano energetico cittadino (vincolato al teleriscaldamento da inceneritoere e centrale policombustibile), dal quale partire e valutare esperienze virtuose ed alternative, già maturate in Italia e all'estero. Dai Comuni Virtuosi a Friburgo, fino all'esperienza della ESCo del Sole, passando per i gas fotovoltaici dei cittadini, daremo voce ad un futuro sostenibile colorato di energia pulita e rinnovabile. Partecipano Massimo Cerani (Associazione EnergEtica), Giorgio Schultze (ESCo del Sole Srl), Marco Boschini (Associazione Comuni Virtuosi), Ilaria De Altin (Innovation Academy, Friburgo) e Jacopo Fo (Libera Università di Alcatraz). Modera Giampietro Maccabiani (Associazione Ricomincio da Grillo).
- Evento in calendario: http://www.meetup.com/Gruppo-Meetup-Amici-di-Beppe-Grillo-di-Brescia/it/calendar/11893531/
- Evento in Facebook: http://www.facebook.com/event.php?eid=208329726718
- Scarica e diffondi la locandina! http://files.meetup.com/207896/2009-12-12%20-%20Brescia%2C%20un%20futuro%20senza%20centrali.pdf