mercoledì 13 agosto 2008

Come sempre, ancora balle!

La TV è accesa, c'è Studio Aperto... io sono in un'altra stanza, sto leggendo un articolo per la tesi. Sento parlare dei militari in città... poi si parla di figa... poi si parla di Georgia... poi di figa... Sto combattendo contro la mia voltà di andare di la e lanciare la TV fuori dalla finestra... ma sto seduto e continuo a leggere l'articolo. Il sangue ribolle...
Ad un certo punto si parla di stampa estera. Il giornalista a pecorina annuncia che la stampa estera elogia i primi 100 giorni del governo Berlusconi.
Basta.
E' troppo.
Non ce la faccio più.
Mi alzo, spengo la TV e vado su google a cercare quale "stampa estera elogia il nostro governo".
Trovo Newsweek.
Rimango un pò perplesso dato che il Newsweek ha sempre insultato Silvio.
Leggo due righe sU un sito italiano: qui.
Vado a leggere l'originale: qui.
Bene, cominciamo l'analisi:
il primo capoverso recita:

"Nei suoi primi cento giorni da Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi può aver fatto l'impossibile: ad un livello senza precedenti nella storia moderna Italiana, ha affermato il controllo di questa nazione apparentemente ingovernabile. I partiti dell'opposizione sono coinvolti in liti e Berlusconi, primo ministro per la terza volta dal 1994, ha un'approvazione media del 55%, più alta di Gordon Brown in Gran Bretagna, di Nicolas Sarkozy in Francia o di José Luis Rodriguez Zapatero in Spagna."

Bene, fin qui non ha detto nulla sull'operato di Silvio. Ha solo detto che POTREBBE aver fatto il miracolo di mettere SOTTO CONTROLLO un paese allo sbando. Anache Mussolini aveva fatto la stessa cosa. Proseguiamo...

"Nessuno in Italia è riuscito ad avere un successo tanto sorprendente. Più di molti paesi dell'Europa occidentale, l'Italia è stata a lungo tormentata dalla corruzione e da un sistema che ha permesso uno eccessivo peso politico dei i partiti più piccoli. Il predecessore di Berlusconi, Romano Prodi, è stato ostacolato dalla sottile maggioranza in Senato del Centro-Sinistra e dalla frantumazione della coalizione di governo in nove partiti. Ma Berlusconi, (72 anni) personaggio mediatico e carismatico, ha astutamente sfruttato la legge elettorale (2005) che ha spazzato via tutti i piccoli partiti per vincere con una sorprendente e schiacciante vittoria da cui l'opposizione sta ancora cercando di riprendersi."

"Il centro-destra ha ora 174 seggi al Senato (contro i 132 della sinistra) e, mentre se la gode come in una specie di luna di miele con i suoi elettori, ha anche sprecato poco tempo per consolidare la sua autorità. Uno dei suoi primi atti: far approvare una legge che concede l'impunità alle 4 più alte cariche dello stato, compreso lo stesso Primo Ministro. Il disegno di legge è stato approvato dalla maggioranza lo scorso mese, e pone fine ai rimanenti procedimenti penali contro Berlusconi (che egli sostiene essere "politicamente pilotati").

Quando l'autore scrive:"he has also wasted little time in consolidating his authority" ... notare il tono leggermente ironico: ha sprecato... poco tempo... autorità! Io l'ho capito, ma a quanto pare i genuflessi di Studio Aperto no...
E ancora c'è il riferimento ai suoi procedimenti penali che, l'autore sottolinea, vengono definiti dallo stesso imputato (e solo lui) "politically driven". Procediamo...

"Che questa nuova legge era un possibile conflitto di interessi non passa inosservato, ma gli italiani sono troppo poveri per dare molta attenzione a questo. Dopo dieci anni di quasi-zero crscita economica (la Bank Of America predice 0.5% di crescita per il 2008), gli italiani chiedono Sicurezza, finanziari e non. E Berlusconi gliela dà, con la sua "mano di feero in guanto di velluto". Emblematica è stata la sua capacità di pulire Napoli, sepolto per mesi sotto l'immondizia in parte perché le Comunità circostanti, semplicemente, non credevano nella capacità del governo di gestire le discariche. "Ever the showman, Berlusconi held cabinet meetings in Naples - fulfilling a campaign promise to do so until the trash was cleared - and appointed a "garbage czar" to fix the problem" (scusate ma questo pensiero non riesco proprio a tradurlo!!!! ndr). In luglio, il Parlamento approva il piano Berlusconi per aprire nuove discariche e inceneritori, e consentire l'uso di militari per proteggere tali siti dalla popolazione arrabbiata. Qualche giorno più tardi Berlusconi sosteneva che 50.000 tonnellate di immondizia era stata rimossa."

Penso che non ci siano commenti da fare per la prima frase...
Per quanto riguarda la questione rifiuti, il giornalista non è aggiornato sui fatti: Berlusconi NON ha pulito Napoli! rimandiamo ad altra sede la discussione su questo tema. Proseguiamo...

"Con una simile soluzione ha affrontato la percezione che i reati violenti è in aumento (nonostante dati che dimostrino il contrario), e che gli stranieri sono responsabili di questa (percezione ndr). In luglio, il governo ha dichiarato lo stato di emergenza per la lotta contro l'immigrazione clandestina e proposto una legge europea che prevede impronte digitali per tutti coloro che vivono nei campi (nomadi ndr) in Italia. Berlusconi ha attenuato (o nascosto? ndr) il piano di fronte alle organizzazioni umanitarie che sostengono i diritti dell'uomo e di fronte all'Unione europea. Ma i primi di Agosto, egli ha dispiegato migliaia di soldati in tutta Italia per reprimere l'immigrazione e la picola criminalità.

Notare l'uso della parola "percezione" davanti a reati "non violenti".
Notare anche il fatto che l'autore sottolinea che i dati dicono che i reati più gravi sono in ribasso!
Ma sappiamo che in Italia serve un pretesto per far passare direttive e azioni incostituzionali... almeno fino ad ora...

"Tali tattiche dure potrebbero dare a Berlusconi la copertura per affrontare alcune delle questioni più profonde dell'Italia. Gli italiani oggi pagano alcune delle più alte tasse nell'Europa occidentale, 43%, ed hanno i salari più bassi (il che porta ad una diffusa evasione fiscale). Il debito pubblico rimane oltre il 100% del PIL; gli interessi sul debito costano all'Italia dal 5 al 6% del PIL annualmente, secondo Bank of America' s Gilles Moec. Berlusconi è impegnato a ridurre le spese (al contrario di ciò che ha fatto nel suo mandato precedente), ma ciò renderà più difficile soddisfare l'impegno preso di ridurre le tasse o di stimolare la crescita. Berlusconi deve ancora capire quale sia la strada. Gli italiani pure. Ma ciò che vogliono veramente è la stabilità economica. L'eliminazione dell'immondizia e perseguitare gli immigrati non sarà sufficiente.

Beh, che dire?
A ME NON SEMBRA PER NULLA UN ELOGIO!
Mulè, vai a fare in culo.

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